Mi sono occupato per anni della gestione di sistemi informatici prevalentemente basati su windows. In particolare mi occupavo della messa in sicurezza di tali sistemi e della gestione dei relativi metodi di protezione antivirus.Nel corso dell'ultimo decennio la modalità di esecuzione e di infezione dei virus informatici è cambiata: il virus non è più un programma che mira a distruggere il sistema colpito, ma è progettato per utilizzare il sistema colpito all'insaputa dell'utilizzatore rendendo il computer un terminale pioltato da un sistema remoto. Tali sistemi remoti si chiamano reti botnet ed i computer infetti vengono in gergo chiamati "zombie". Il virus oggigiorno è creato per rimanere nascosto il più a lungo possibile in qiuanto utilizzato per lo più per il furto di credenziali e dati personali quali numeri di carte di credito e password per l'accesso ai sistemi di homebanking. I più smaliziati diranno che il sistema è protetto dall'antivirus e quindi sicuro, vero! però la cattiva pratica di utilizare account di sistema amministrativi per lo più senza password o con password deboli rende di fatto il sistema vulnerabile anche se protetto con il migliore antivirus. Questa è una delle cause primarie che portano all'infezione dei nostri computer domestici ( ma anche aziendali)
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